Chimigramma
Ciao a tutti! Oggi abbiamo iniziato un percorso di alfabetizzazione fotografica, dove faremo dei laboratori per apprendere le basi della fotografia.
Il primo laboratorio è stato quello sul CHIMIGRAMMA.
Il chimigramma è un immagine fotografica ottenuta in luce ambiente mediante una tecnica off-camera (ovvero senza l'utilizzo di una macchina fotografica).
Questa tecnica fotografica serve a prendere confidenza con i principali elementi che permettono la realizzazione di una fotografia.
Si ottiene utilizzando i liquidi di sviluppo e fissaggio sulla carta fotosensibile.
Più precisamente dobbiamo preparare un foglio di carta fotosensibile, sulla quale sono presenti sali d'argento che a contatto con la luce anneriscono proggressivamente.
Prepariamo 4 vaschette dove andremo a mettere i vari liquidi che ci serviranno per sviluppare la nostra fotografia.
Nella prima vaschetta mettiamo lo SVILUPPO (composto da una parte di idrochinone e nove parti di acqua). Lo sviluppo permette di osservare visivamente l'effetto di annerimento prodotto dalla luce sui sali d'argento.
Nella seconda vaschetta prepariamo l' ARRESTO (composto da acqua più un goccio di aceto). L'arresto blocca l'azione dello sviluppo e evita che questo entri in contatto con il fissaggio.
Nella terza vaschetta posizioniamo il FISSAGGIO (composto da una parte di iposolfito e quattro parti di acqua). Il fissaggio scioglie i sali d'argento esposti alla luce dall'azione dello sviluppo impedendo così il loro annerimento.
Nell'ultima vaschetta che chiameremo LAVAGGIO posizioneremo provvisoriamente le fotografie in attesa di poter svolgere il vero e proprio lavaggio sotto acqua corrente.
Se immergiamo la nostra carta fotosensibile nelle vaschette in ordine, quindi, sviluppo, arresto, e poi fissaggio otterremo una fotografia con impronta nera su sfondo bianco;
al contrario se immergerò prima la carta nel fissaggio dopo di chè nello sviluppo e poi arresto otterrò una fotografia con impronta bianca su sfondo nero.
Noi ci siamo divertiti in classe a sviluppare le nostre fotografie con entrambi i metodi, ecco le mie:
Il primo laboratorio è stato quello sul CHIMIGRAMMA.
| BACKSTAGE |
Questa tecnica fotografica serve a prendere confidenza con i principali elementi che permettono la realizzazione di una fotografia.
Si ottiene utilizzando i liquidi di sviluppo e fissaggio sulla carta fotosensibile.
Più precisamente dobbiamo preparare un foglio di carta fotosensibile, sulla quale sono presenti sali d'argento che a contatto con la luce anneriscono proggressivamente.
Prepariamo 4 vaschette dove andremo a mettere i vari liquidi che ci serviranno per sviluppare la nostra fotografia.
Nella prima vaschetta mettiamo lo SVILUPPO (composto da una parte di idrochinone e nove parti di acqua). Lo sviluppo permette di osservare visivamente l'effetto di annerimento prodotto dalla luce sui sali d'argento.
Nella seconda vaschetta prepariamo l' ARRESTO (composto da acqua più un goccio di aceto). L'arresto blocca l'azione dello sviluppo e evita che questo entri in contatto con il fissaggio.
Nella terza vaschetta posizioniamo il FISSAGGIO (composto da una parte di iposolfito e quattro parti di acqua). Il fissaggio scioglie i sali d'argento esposti alla luce dall'azione dello sviluppo impedendo così il loro annerimento.
| BACKSTAGE |
Nell'ultima vaschetta che chiameremo LAVAGGIO posizioneremo provvisoriamente le fotografie in attesa di poter svolgere il vero e proprio lavaggio sotto acqua corrente.
Se immergiamo la nostra carta fotosensibile nelle vaschette in ordine, quindi, sviluppo, arresto, e poi fissaggio otterremo una fotografia con impronta nera su sfondo bianco;
al contrario se immergerò prima la carta nel fissaggio dopo di chè nello sviluppo e poi arresto otterrò una fotografia con impronta bianca su sfondo nero.
Noi ci siamo divertiti in classe a sviluppare le nostre fotografie con entrambi i metodi, ecco le mie:
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| Un alieno è inciampato sulla mia fotografia |




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